Lady Carmilla |
|
| Partendo dal presupposto che sono d'accordo con voi due, per carità, secondo me la Rice non applica la bisessualità solo ai vampiri, tutto il suo mondo ne è permeato, vedi Julien, vedi Roger in Memnoch, vedi David. QUindi secondo me non una scelta dettata dalla volontà di rendere più interessante il personaggio del vampiro, che tra l'altro, ha una percezione dell'amore e del sesso completamente diversa, ma fa parte proprio del mondo in cui ci vuole proiettare la Rice senza pregiudizi, un mondo più libero. Del resto, gli antichi greci erano tutti bisex, Socrate e Platone ci insegnano.
|
| |