CITAZIONE (l.pallad @ 29/8/2010, 11:07)
Marius in questo libro si è rivelato un completo voltagabbana.
Ed Armand invece si è rivelato un vampiro con molto sale in zucca rispetto agli altri. Il suo discorso sul fatto che Cristo è suo fratello in senso metaforico non è male. Dimostra almeno di credere in qualcosa, dato che gli altri vampiri nel cristianesimo vedono unicamente i crimini compiuti nella santa inquisizione, le crociate, ed in generale dai preti pituitari.
E poi devo dire che è stato in questo libro che la buona opinione che avevo di Louis ha cominciato a scemare quando ha affermato che ciò che aveva visto Armand erano solo illusioni.
Ppotete, cortesemente smettere di usare la parola 'voltagabbana'.per definire M.? lo chiedo per favore, ho citato questo post ma potrei farlo con altri 20 in questo forum.
Oltretutto cito questo post xchè sono d'accordo sul fatto che Armand/Andrei ha sala in zucca. (ma non solo per il fatto che dimostra di credere in qualcosa). E anche Loius mi è sceso un pochino dall'altare grazie a quei suoi 'brillanti' commenti sul conto di A. (insomma, Luigino parli poco e quando parli, sempre figuracce
)
E cmq,
io sono del parere che, a volerci ben guardare, un vampiro non abbia bisogno di nessun credo religioso, (intendo nessuna religione di nessun tipo esistente sulla faccia di questa terra). Di un qualche credo religioso, di una fede, ne hanno bisogno
solo i mortaliSe un
Vampiro fa
ancora deliri religiosi vuol dire che è ancora troppo agganciato alla sua parte umana, (come faceva Loius ,nei primissimi anni, vi ricordate?.
.) E la cosa mi sembra comprensibile
se hai meno di 400-500 anni. Come Andrei effettivamente ha quando comincerà a delirare pesantemente sotto l'influenza di quel topo nero chiamato Santino.