Ho letto quasi tutto di Wilbur Smith (tranne la saga dei Ballantyne)...
... semplicemente perchè mio padre è davvero fissato e li ha collezionati tutti !
Sicchè, notando ad un certo punto della mia vita non ricordo esattamente quando - un attimo che mi accendo una sigaretta, 'gna faccio più - una pila interminabile di tomi corposi complessivamente attribuibili allo Smith... decisi d'intraprendere l'impresa.
Li avrei letti tutti.
E cominciai con un libro che consiglio a tutti coloro che amano quest'autore :
Come il Mare... dove Nicholas Berg è un pò il prototipo di Sean Courteney... però ai giorni (più o meno) nostri... stupendo !
Anche il Settimo Papiro ed il Dio del Fiume mi hanno appassionata, ma la saga dei Courteney la preferisco... uno dei personaggi che amo di più, oltre a Sean ovviamente, e Michael (il padre di Shasa) è Centaine De Tiry-Courteney, in "La Spiaggia Infuocata"...
... per la forza e l'intelligenza... anche se verso la fine (dopo il trauma... uhm... non dico niente sennò vi rovino tutto !) diventa un pò troppo acidella
Non c'è che dire, Smith ha saputo (e sa ancora) rendere la bellezza ed il mistero di una terra selvaggia, il rapporto che gli uomini hanno con essa... sia i nativi e sia i conquistatori nel tempo diventano parte integrante della natura in cui vivono... estrema, ricca, pronta ad innalzarti e a farti precipitare un attimo dopo... imprevedibile... ma sempre potente... come i suoi personaggi...
Caro Wilbur... mi hai insegnato parecchio*
Edited by arihagne - 9/4/2006, 17:48